91 Km
ampiezza della rete
ciclabile cittadina
240mila
abitanti interessati
dalla nuova Linea T2
34.681
parcheggi totali
presenti in città

Bergamo percorre la strada della sostenibilità. Sempre più nel corso degli ultimi anni il Comune ha intrapreso azioni per incentivare una mobilità virtuosa, attenta verso la sicurezza e l’ambiente.
L’incentivazione e il potenziamento del trasporto pubblico locale, la promozione della ciclabilità, la messa in sicurezza dei luoghi sensibili rappresentano degli strumenti viabilistici che pongono Bergamo all’interno di una dimensione europea.
Il BiciPlan, il piano di settore dedicato alla mobilità su due ruote avviato ormai nel 2015, ha portato oggi la città ad avere oltre 90 km di rete ciclabile, con 15 direttrici di collegamento che permettono di raggiungere in bicicletta i principali punti d’interesse della città.
Nell’ultimo periodo, anche grazie alle risorse del PNRR, è stato inoltre possibile progettare nuove e decisive infrastrutture del trasporto pubblico locale, con opere fondamentali che vedranno la propria conclusione nei prossimi anni, come il collegamento ferroviario con l’aeroporto di Orio al Serio e la Linea tramviaria T2 Bergamo-Villa d’Almè. Questi interventi permetteranno di avere delle importanti alternative ai mezzi privati, decongestionando il traffico e migliorando la qualità ambientale della città.
Per quanto riguarda la mobilità su strada, sono state potenziate le Zone 30 per garantire la convivenza di auto, moto, bus, bici e pedoni, specie nei punti più sensibili (in prossimità di scuole, parchi, piazze…): grazie al nuovo piano, oltre il 50% delle strade cittadine è regolato da questo particolare limite. Il Comune ha anche lavorato per cambiare la situazione dei parcheggi: tra 2016 e 2023 il numero complessivo degli stalli è passato da 32.592 unità a 34.681 unità.

I progetti per la mobilità a Bergamo

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