Sistemi informatici in Cloud

Il Comune di Bergamo, nel corso degli ultimi anni, ha avviato e concluso il processo di migrazione in cloud dei propri sistemi informatici e operativi. La migrazione cloud è stata un “trasloco” dei dati e delle applicazioni comunali da un sistema informatico tradizionale a uno basato su internet, noto appunto come “cloud”.
Il cloud è come una grande biblioteca virtuale, dove è possibile memorizzare e accedere in maniera più semplice e flessibile a tutti i documenti e le procedure tramite una semplice connessione internet. Che vantaggi ha questa migrazione per il Comune di Bergamo e per i cittadini? Ce ne sono diversi, per esempio:

  • Accessibilità: una volta che dati e procedure sono nel cloud, si può accedervi da qualsiasi dispositivo connesso a Internet. Non sei più vincolati a un singolo luogo fisico, come un ufficio comunale.
  • Flessibilità: è possibile scalare le risorse informatiche in base alle esigenze dell’ente. Se si necessita di più o meno spazio di archiviazione o di maggiori risorse computazionali, è possibile aggiungerle o rimuoverle facilmente senza dover investire in hardware.
  • Sicurezza: il cloud offre livelli di sicurezza avanzati, proteggendo i tuoi dati da accessi non autorizzati, perdite o danni. Inoltre, avere dati nel cloud significa ridurre al minimo il rischio perderli a causa di un guasto hardware o di un incidente.
  • Risparmio di costi: vengono ridotti i costi associati alla gestione e alla manutenzione dell’infrastruttura informatica tradizionale. Non è più necessario acquistare, mantenere e aggiornare server costosi.
    La migrazione cloud rende quindi la gestione dei dati dei cittadini e del comune più efficiente, sicura e accessibile, consentendo di concentrare le risorse umane e tecniche del Comune sulle persone e sul rapporto con i cittadini.

Sportello Telematico

Il Comune di Bergamo ha adottato, grazie alla transizione digitale, uno sportello telematico che consente ai cittadini di compilare online i propri procedimenti e inviarli per via telematica agli uffici comunali competenti. Per accedere al sistema i cittadini possono usare Il Sistema Pubblico d’Identità Digitale (SPID), la propria Carta Regionale dei Servizi o qualsiasi altra Carta Nazionale dei Servizi (CNS) oppure anche la Carta d’Identità Elettronica (CIE).
Sono circa 600 i moduli digitali messi a disposizione dallo sportello telematico dei Comune, coprendo così tutte le aree amministrative; dal 2019, le pratiche arrivate per via telematica sono arrivate a quota 172.123 di cui 43.143 giunte nel 2023.

La grande maggioranza delle pratiche è giunta attraverso PEC (il 74,9%) mentre una minoranza è arrivata attraverso piattaforme web del Comune (25,1%)

La distribuzione delle pratiche per le diverse aree di competenza dell’ente risulta vasta e variegata ma, come è possibile notare dal grafico sotto riportato, i settori che ne hanno giovato maggiormente sono quelli dell’ediliza, del SUAP e in generale delle pratiche commerciali.

Si stima che ogni pratica digitale gestita tramite lo sportello telematico consenta di risparmiare circa 15€, rispetto alla procedura cartacea: dal 2019 quindi l’introduzione dello sportello telematico ha fatto risparmiare alle casse comunali circa 2.582.000€.

Estensione dell’orario degli sportelli polifunzionali

Parallelamente alla digitalizzazione, il Comune di Bergamo ha esteso anche gli orari degli sportelli polifunzionali fisici per venire incontro alle esigenze dei cittadini che preferiscono o hanno bisogno di recarsi di persona presso gli uffici comunali. L’orario è stato esteso in pausa pranzo, durante il tardo pomeriggio e nel fine settima al sabato. Gli appuntamenti erogati nel 2023 in orario esteso sono stati 5.547.

Sedi decentrate: focus sulla Carta d’Identità Elettronica

Da anni il Comune di Bergamo ha attivato una serie di sedi decentralizzate sul territorio degli uffici comunali più rilevanti per il disbrigo delle pratiche che più impattano la vita quotidiana dei cittadini. Le sedi decentralizzate coprono i quartieri di:

  • Celadina – via Pizzo Tre Signori, 2
  • Città Alta – piazza della Cittadella, 8
  • Colognola – via Carlo Alberto, 23
  • Grumello al piano – via Enrico Morali, 3/a
  • Lazzaretto – piazzale Lodovico Goisis, 6
  • Loreto – largo Guglielmo Röntgen, 3
  • Redona – piazza Don Sergio Colombo, 8

Prendendo in considerazione le richieste di erogazione smistate dalle sedi decentrate, una delle pratiche più comuni avviate dai cittadini di Bergamo, è possibile stimare un risparmio in tempo ed emissioni di anidride carbonica nell’aria che l’attivazione delle sedi decentrate ha permesso di avere. In totale, nel 2023, i cittadini che si sono rivolti alle sedi decentrate per la Carta d’Identità Elettronica hanno risparmiato 3.372 ore (pari a 140,5 giorni complessivi) e, evitando di raggiungere in auto la sede centrale degli uffici, hanno permesso di evitare l’emissione di circa 16.120 kg di CO2 nell’atmosfera.

Menu Title