Sant'Agata

Superficie
2.500 mq
Importo
€ 8.800.000

Negli ultimi due piani dell’ex monastero di Sant’Agata, nel cuore di Città alta, verranno realizzati 15 appartamenti a canone agevolato, ideali per giovani e giovani coppie, che consentiranno di rafforzare il mix sociale del centro storico, anche attraverso prezzi calmierati.
Il piano dell’ex circoscrizione, ossia quello a cui si accede da vicolo Sant’Agata, verrà invece trasformato nel «museo del carcere», per consentire di diffondere la storia che ha caratterizzato il complesso (tra il 1943 e il 1945 fu uno dei centri della repressione nazifascista e fino agli anni ’70 il carcere cittadino).
La realizzazione delle opere si concluderà entro il 2026.


Palazzo della Libertà

Superficie
2.200 mq
Importo
€ 600.000

Negli ultimi anni, Palazzo della Libertà è stato oggetto di importanti lavori che hanno permesso di ridare splendore alle facciate e agli spazi interni. Al Comune è affidato il piano terra e il primo piano, destinati a ospitare eventi culturali, come già accaduto in occasione dell’anno di Capitale italiana della Cultura. Ulteriori lavori nel corso del 2024 riporteranno parte degli spazi al progetto iniziale di Alziro Bergonzo, abbattendo la parete che separa l’atrio monumentale dall’ingresso dell’auditorium, così da dare luce all’atrio attraverso ampie vetrate. Gli interventi riguarderanno anche la sistemazione dell’auditorium e dello spazio attualmente adibito a foyer.


Nuova GAMeC

Superficie
6.300 mq
Importo
€ 20.000.000

La GaMeC, la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea (GAMeC), troverà nuova casa nel Palazzetto dello Sport di via Pitentino. Sarà mantenuta la forma ellittica dell’impianto. Il progetto prevede la demolizione delle tribune la realizzazione realizzata al suo interno del Palazzetto di una grande “lanterna” – che conterrà la parte espositiva – attraverso la realizzazione di solai intermedi e sfruttando l’altezza dell’attuale campo di gioco. Oltre a questo nuovo “white cube” si prevede anche un ristorante, un bar, un bookshop e tutti i servizi funzionali a un museo. La superficie complessiva quasi triplicherà: dagli attuali 2.200 metri quadrati della GAMeC, si arriverà a poco meno di 6.000 metri quadrati.
I lavori del cantiere, avviato a settembre 2023, termineranno entro marzo 2026.


Casa Suardi

Superficie
1.500 mq
Importo
€ 2.300.000

Prima sede dell’Università degli Studi di Bergamo e oggi legata alla prospiciente biblioteca Angelo Mai, Casa Suardi è stata oggetto tra 2022 e 2024 di un grande lavoro di restauro da parte del Comune di Bergamo. L’intervento è stato volto principalmente a valorizzare l’immobile mediante l’inserimento di spazi dedicati a mostre, studio, laboratori didattici e consultazione di documenti storici oggi conservati presso la biblioteca. La “nuova” Casa Suardi diviene così un ulteriore polo culturale in Città alta: in questi spazi vi saranno – tra gli altri – gli archivi donati dalle famiglie di grandi architetti bergamaschi (gli archivi Angelini, Gambirasio e Pizzigoni, e parte del fondo Quarenghi.
L’inaugurazione, fissata per il mese di marzo 2024, culmina un anno e mezzo di lavori per approntare i nuovi spazi.


Cascina Ponchia

Superficie
640 mq
Importo
€ 2.000.000

Cascina Ponchia, nel cuore del quartiere di Monterosso, troverà una nuova vocazione sociale attraverso la realizzazione di uno spazio di co-housing per persone con disturbi dello spettro autistico.
Al piano terra troveranno spazio laboratori, sale riunioni, mensa, mentre al piano primo e secondo si realizzeranno 7 appartamenti destinati a ospitare la “Comunità Alloggio”, dedicata a ospitare persone con problemi dello spettro autistico. Il piano ha come obiettivo quello di favorire il raggiungimento di un maggior grado di indipendenza delle persone con disabilità nella gestione di sé, delle azioni della vita quotidiana, nei diversi aspetti delle attività occupazionali o lavorative, ponendo i presupposti per una “vita indipendente”.
Il cantiere è stato avviato a maggio 2023.


Principe di Napoli

Superficie
2.200 mq
Importo
€ 3.700.000

Dopo oltre trent’anni di abbandono, l’ex Principe di Napoli troverà nuova vita. All’interno dell’immobile sorgeranno residenze a canone concordato, negozi, spazi per funzioni pubbliche e spazi destinati alle realtà associative e artistiche con particolare riferimento a quelle presenti nel quartiere, luoghi di aggregazione e spazi per la lettura. Il complesso ospiterà anche spazi destinati allo sviluppo di esperienze nel campo agroalimentare, con ambienti destinati alla ristorazione, con annesso orto urbano per l’utilizzo di prodotti a chilometro zero.
A tutto ciò si accompagna un unicum, ideato e proposto nell’anno della Capitale della italiana della Cultura: la scelta di destinare il corpo di fabbrica dell’intero complesso che si affaccia su via Pignolo ad accogliere l’installazione site-specific dell’artista bergamasco Andrea Mastrovito, ideata appositamente per gli spazi dell’ex asilo e intitolata “L’uomo che non poteva fare miracoli”.
L’apertura del cantiere è prevista nei primi mesi del 2024.


Caselli ferroviari

Superficie
220 mq
Importo
€ 600.000

La ciclabilità sarà la funzione principale sottesa al recupero e alla sistemazione dell’ex casello ferroviario di via Bianzana: la riqualificazione dell’immobile, lungo il tragitto della TEB, permetterà la realizzazione di una ciclofficina a servizio della rete di percorsi ciclopedonali della zona, come la ciclovia che costeggia i binari del tram delle valli e il nuovo percorso che dal futuro Chorus Life si sviluppa verso il Comune di Gorle. L’area esterna verrà attrezzata con rastrelliere dotate di prese di ricarica per e-bike e colonnine per l’auto-manutenzione delle biciclette.
Anche l’ex casello di via Negrisoli sarà oggetto di un intervento di riqualificazione.


Via Baschenis

Superficie
800 mq
Importo
€ 120.000

Una piazzetta accanto alla nuova rotatoria di via Baschenis: è quella che di fatto è sorta grazie ai lavori di realizzazione della nuova infrastruttura viaria pensata per agevolare il transito del trasporto pubblico e ridurre la pericolosità di un incrocio anomalo e che negli anni ha registrato un numero alto di incidenti.
La costruzione della rotatoria ha previsto la creazione di uno spazio pedonale di ampie dimensioni, adatto ad ospitare dehors o altri interventi di arredo urbano. Il progetto si compone della realizzazione di sette isole di varie dimensioni, disposte per richiamare l’andamento del palazzo servizi che si affaccia sulla nuova piazzetta. Le isole sono state realizzate in un pavimento in doghe studiato per l’esterno, con sedute di 3 metri in cemento grigio, e una illuminazione ad hoc.
L’intervento si è concluso nel corso del 2023.


Orti san Tommaso

Superficie
13.000 mq
Importo
€ 600.000

La “riscoperta” degli Orti di San Tomaso va ad ampliare la vivibilità di un grande polmone verde a pochi passi dalla città, il Parco Suardi. Nell’area degli orti troveranno spazio un’area boschiva, spazi di coltivazione urbana, percorsi ciclopedonali e prati a sfalcio ridotto, per mantenere il più possibile la biodiversità che contraddistingue questi luoghi. Si creerà così una sorta di “piazza verde allungata”, che permette di salvaguardare da un lato il parco dei bambini, che continueranno a frequentarlo come avviene ora, ma mette a disposizione di tutti i cittadini e degli studenti una porzione di un’area verde preziosa e storica della città.
I lavori sono stati avviati a novembre 2023.


Gres Art

Superficie
3.500 mq
Importo
€ 5.500.000

Gres Art 671 – ovvero la riqualificazione di uno degli edifici più significativi del complesso ex Gres – consegna alla città un nuovo spazio espositivo dedicato all’arte contemporanea, recuperando uno storico insediamento industriale (il nome fa riferimento alla strada statale 671 e alla massiccia quantità di tubi in gres che qui venivano prodotti). Il progetto architettonico di Gres Art e di tutta l’area ex Gres è coniugato con l’elaborazione di un Master Plan che prevede l’insediamento di un programma funzionale rivolto ai giovani, allo sviluppo, al benessere della città, nel tentativo di rendere più coerente possibile le condizioni al contorno, e di un business plan sempre più dettagliato, volto a richiamare investitori del settore, ma soprattutto a realizzare iniziative che abbiano la capacità di crescere socialmente ed economicamente.
Gli spazi di Gres Art 671 sono stati inaugurati a novembre 2023.


Sacro Cuore

Superficie
11.000 mq
Importo
€ 5.000.000

Una Casa di Comunità, un asilo, alloggi protetti per persone fragili, una residenza sanitaria per disabili, una trentina di appartamenti in housing sociale, un parco. È il volto futuro del “Villaggio di Comunità”, il progetto destinato a riqualificare il complesso dell’Istituto Figlie del Sacro Cuore di Gesù, in via Ghirardelli. Più nello specifico, attraverso una ristrutturazione interna degli edifici già esistenti, gli spazi del Sacro Cuore andranno a ospitare un asilo, una Rsd da 30 posti, fino a 15 di alloggi per persone fragili, circa 30 appartamenti in housing sociale e la Casa di Comunità (che farà capo all’Asst «Papa Giovanni»), e troveranno ubicazione anche una sala polivalente, spazi per il coworking e un parco.


Nuovo Palazzetto dello Sport

Superficie
4.000 mq
Importo
€ 14.600.000

Con la trasformazione del Palazzetto di via Pitentino in sede della nuova GAMeC, lo sport troverà casa in una nuova struttura: sarà realizzata in via Pizzo della Presolana, sull’area dove sorge il Creberg Teatro Bergamo (struttura nata come temporanea nel 2004). Il nuovo Palazzetto, dotato di tutti i moderni servizi e di più ampi spazi per i parcheggi, avrà una capienza di 2.500 posti, con la possibilità di arrivare a 3.000 posti – con deroga – attraverso un sistema di tribune mobili.
Il cantiere sarà avviato a fine maggio 2024 e la struttura sarà ultimata in vista della stagione sportiva 2025/26.


Stadio

Nel 2017 il Comune di Bergamo ha pubblicato il bando di alienazione per la messa in vendita, tramite asta pubblica, dello stadio di Bergamo: ad aggiudicarsi il bando è stata l’Atalanta, che nel corso degli anni seguenti ha progressivamente messo in atto la totale riqualificazione dell’impianto, con la realizzazione prima della nuova Curva Nord e poi della nuova Curva Sud (il cui cantiere terminerà per l’avvio della stagione 2024/2025), insieme al contestuale intervento di ammodernamento delle due tribune e degli spazi interni e alla realizzazione di spazi commerciali.
L’operazione permette di dotare il quartiere di nuovi servizi. Tra le prestazioni pubbliche collegate alla realizzazione della Curva Sud rientrano infatti un nuovo piazzale prospiciente la Tribuna Sud, con nuove pavimentazioni, aiuole a verde, impianti per il posizionamento del mercato rionale e il mantenimento di un centinaio di posti auto a raso; una nuova vasca di laminazione per le acque pubbliche; la riqualificazione e rifunzionalizzazione del piazzale prospiciente al Lazzaretto, reso completamente pedonale e allestito con l’introduzione di nuove pavimentazioni e aree verdi con alberature di pregio; le nuove rotatorie tra via Crescenzi, via Marzabotto e via Lazzaretto, compresa la sistemazione viaria delle aree limitrofe e la formazione di una pista ciclabile in via Lazzaretto e viale Giulio Cesare; il riassetto della carreggiata lungo via del Lazzaretto; l’ampliamento del parcheggio di Piazzale Largo dello Sport; il completamento dell’intervento di riqualificazione del marciapiede di viale Giulio Cesare antistante l’impianto sportivo. Infine, verrà realizzato il percorso ciclopedonale che affianca il Lazzaretto a congiunzione tra il Piazzale Goisis e via Fossoli.


Chorus Life

Chorus Life è l’ampia operazione urbanistica destinata a dare nuova vita all’area ex Ote, uno dei più importanti spazi dismessi della città. Il progetto, realizzato da un operatore privato, nasce dall’idea dell’imprenditore Domenico Bosatelli e si sviluppa su circa 70mila metri quadrati: l’obiettivo è la realizzazione di uno “smart district”, con residenze di alto contenuto tecnologico e forte attenzione alla sostenibilità ambientale, spazi commerciali, un’Arena da circa 6mila posti, spazi verdi e parcheggi interrati. Nell’ambito dell’intervento sono state realizzate anche opere urbanistiche al servizio della città: tra le contropartite pubbliche legate alla riqualificazione dell’ex Ote si segnala la nuova bretella che collega via Serassi alla circonvallazione e la sistemazione del rondò delle Valli, così come due passerelle ciclopedonali.


Ospedali Riuniti

Il 27 ottobre 2021, alla presenza del Presidente della Repubblica, è stata inaugurata la nuova sede dell’Accademia della Guardia di Finanza, all’interno degli ex Ospedali Riuniti. È il risultato di un importante lavoro per restituire una nuova funzione a una vastissima area della città – circa 140mila metro quadri – a seguito del trasferimento degli ex Ospedali Riuniti nella nuova sede del “Papa Giovanni”, nei pressi della Trucca.
Un lavoro iniziato formalmente con la sottoscrizione dell’Accordo di Programma da parte del Comune di Bergamo, Provincia di Bergamo, Regione Lombardia, Cassa Depositi e Prestiti, Agenzia del Demanio e ASST Papa Giovanni XXIII: alla firma del 2016 è seguito un iter il più possibile accelerato, che ha portato a completare il piano di riqualificazione di tutta l’area in meno di 5 anni.
L’intera operazione ha comportato investimenti superiori a 100 milioni per adattare la vecchia struttura alla nuova funzione: è stato così possibile accorpare nei nuovi spazi tutti gli anni dell’Accademia della Guardia di Finanza, accorpando il triennio (storicamente ospitato a Bergamo, in via Statuto) al biennio (che in precedenza aveva sede a Castelporziano, in provincia di Roma). Oltre alle ricadute positive sul quartiere, l’intervento ha generato 5.100 mq di spazi pubblici e 7 milioni di investimenti per la città.


Ex Mangimi Moretti

Tra il 2019 e il 2021 è stata realizzata la riqualificazione dell’ex area dismessa dei Mangimi Moretti, nel quartiere di Campagnola, dando nuovo volto a spazi abbandonati da quasi vent’anni e spesso al centro di episodi di degrado. Accanto alla realizzazione di due strutture commerciali da parte di un’operatore privato, l’operazione ha permesso di ricucire alcune parti della città: è stata realizzata la passerella ciclopedonale che collega il quartiere di Campagnola a quello della Malpensata e al resto della città. Nell’ambito dell’intervento è stato anche realizzato il nuovo assetto della grande rotatoria lungo la circonvallazione, a cui si aggiunge la piantumazione di alberi per due aree verdi a servizio del quartiere.


– pagina in aggiornamento –

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