Nel 2022 sono riprese a pieno regime le attività quotidiane dopo la pandemia da Covid-19, di conseguenza anche il traffico cittadino e gli accessi alle varie ZTL della Città sono cresciuti rispetto agli anni immediatamente precedenti al 2022. Le sanzioni elevate nel 2022 per accessi irregolari alle ZTL cittadine sono 119.284 (un aumento del 50,3% rispetto al 2021), ma il dato interessante che emerge da un’analisi della provenienza dei veicoli è che solamente il 21,5% delle infrazioni è stato commesso da residenti in Città. L’attività sanzionatoria colpisce quindi per la grande maggioranza residenti fuori Bergamo, agendo da deterrente e proteggendo aree particolarmente importanti da un punto di vista sociale e storico, e assicurando una circolazione snella e sicura ai residenti in Città.

Le tre ZTL più violate si confermano essere quella di viale Vittorio Emanuele II (24.055 sanzioni), seguita da quella di largo Belotti (15.700 sanzioni) e da quella di via San Lorenzo (8.542 sanzioni).

Il totale delle sanzioni dovute a infrazioni per la ZTL si attesta nel 2023 a quota 98.183 (+7,9% rispetto al 2022) riprendendo il trend delle sanzioni che ha caratterizzato gli anni immediatamente precedenti a quelli della pandemia.

Nuovi varchi per una nuova logistica nei centri storici

L’attenzione del Comune è dedicata anche al miglioramento della fruizione delle ZTL storiche. Negli ultimi anni è stato così approntato un lavoro per pianificare alcuni elementi innovativi legati in particolare al rispetto degli orari di uscita dalle ZTL e all’efficientamento del carico/scarico nelle aree più sensibili.
Per introdurre un innovativo modello di gestione della logistica urbana in Città alta e nel centro della città bassa, Palazzo Frizzoni ha scelto di investire su un nuovo sistema di telecamere e sulla rimodulazione spaziale e temporale del sistema di ZTL, in coerenza con le indicazioni del PUMS (il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) e in previsione dell’apertura del parcheggio all’ex Faunistico.
Nel dettaglio, il progetto prevede l’installazione di 10 varchi per controllare anche l’uscita dei veicoli da alcune ZTL (garantendo il rispetto delle fasce orarie): 8 varchi presidieranno l’uscita dalla ZTL interna di Città Alta (attiva 24/7), 2 varchi monitoreranno l’uscita dalla ZTL di Via Tasso/Via Pignolo Bassa (attiva 24/7).
I varchi previsti saranno in via Maironi da Ponte, Cittadella e Porta Pantano, San Lorenzo e Fara, via Arena, via Mayr e Porta Dipinta per la Città alta, mentre in città bassa saranno localizzati in via Pignolo (rispettivamente all’incrocio con via Verdi e all’incrocio con via Camozzi).

La possibilità di controllare l’uscita consentirà di elaborare un nuovo modello di logistica, con criteri differenziati per la tipologia di mezzo utilizzato per le consegne in considerazione della tipologia di prodotto, della dimensione del mezzo e della classe ambientale. Il modello verrà elaborato attraverso un confronto con le associazioni di categoria e porterà ad assegnare premialità ed esclusioni, nonché orari e slot temporali definiti allo scopo di premiare le modalità di consegna meno impattanti per le vie storiche.

Stop allo “scavalco” sulle Mura

Il lavoro degli uffici comunali ha riguardato anche l’analisi dei flussi di traffico in Città alta, da cui è emerso un risultato rilevante: la parte prevalente dei movimenti che interessano le Mura e le porte è rappresentata in realtà da flussi di mero attraversamento di Città Alta, utilizzata come circonvallazione interna, in particolare nella direttrice Porta Sant’Agostino/Porta San Lorenzo (bidirezionale).

Per ridurre questo impatto, la proposta progettuale elaborata dal Comune prevede – al completamento del parcheggio all’ex Faunistico – la possibilità di inibire l’attraversamento di Città alta sulla direttrice Porta San Lorenzo/Porta Sant’Agostino tramite l’introduzione di una nuova ZTL e la creazione di un nuovo varco su Via Fara.
Oltre a ridurre il passaggio tra le due porte – beni patrimonio dell’Unesco – la proposta tende a rafforzare l’accessibilità al parcheggio faunistico dalla sola direttrice di Porta Sant’Agostino, destinando la zona di Porta San Lorenzo, il delicato viadotto ivi posizionato e la strada ad oggi priva di marciapiede a una funzione di accessibilità controllata, con beneficio evidente per l’accesso pedonale lungo tale itinerario (privo di marciapiede).

Analisi di un’infrazione

Secondo il rapporto annuale di ISTAT e ACI, in Italia quasi il 16% di tutti gli incidenti automobilistici avviene perché il guidatore è distratto dalla guida da smartphone o altri dispositivi. La “guida distratta o andamento indeciso” supera quindi, per cause di incidente, l’elevata velocità e il mancato rispetto di semafori o precedenze.
A Bergamo, durante il 2022, c’è stata un’intensa attività di controllo e prevenzione di questa particolare infrazione del codice della strada, elevando 698 sanzioni. Le infrazioni registrate hanno riguardato per la grande maggioranza autovetture e furgoni, ma i controlli si sono estesi anche a scooter elettrici, monopattini e biciclette elettriche, che hanno cubato quasi il 4% del totale delle sanzioni.