Sicurezza in città

I risultati dell’impegno costante messo in atto nel presidio del territorio dalla Polizia Locale dimostrano il mantenimento di una forte attenzione per la sicurezza dei cittadini. Nel 2023 infatti sono state numerose le azioni intraprese dagli agenti, in particolare sono stati effettuati 518 controlli nei parchi e giardini, 4.191 sopralluoghi presso immobili fatiscenti e aeree a rischio e ben 35 tra arresti e fermi.

Arresti, sequestri e presidio del territorio

Dopo il picco registrato nel 2018, il numero di arresti in città ha visto una flessione, dovuta soprattutto al periodo della pandemia e le conseguenti azioni di confinamento intraprese per arginare i contagi. Dal 2021, il numero di azioni di fermo e arresto ha iniziato nuovamente a salire, raggiungendo complessivamente i 35 interventi nel 2023.

Per la prima volta nella sua storia, dal dicembre 2020 il Corpo del Comune di Bergamo ha a disposizione un’unità cinofila per le operazioni antispaccio. Questa novità, a regime dall’anno 2021, porta in maniera evidente i suoi frutti: i sequestri di sostanze stupefacenti nel 2021 sono aumentati del 253% rispetto all’anno precedente. L’unità cinofila ha totalizzato 44 recuperi per un totale di 4.480 grammi di sostanze stupefacenti sequestrate. Si è attivata anche una convenzione con i comuni di Osio e Seriate. L’unità cinofila nel 2023 ha totalizzato 219 sequestri.

La presenza delle pattuglie nei quartieri e nelle aree più delicate è rimasta alta. Nel 2023 sono state infatti 6.356 le ore totali di servizio delle unità mobili di quartiere e 39.741 ore di presidio nei quartieri, con particolare concentrazione nelle aree della Stazione (3.374 ore) e del Centro (12.517 ore).

L’attività della Polizia Amministrativa

Numeri particolarmente significativi arrivano anche dalla funzione amministrativa della Polizia Locale, dove si è svolta una puntuale attività di verifica e controllo delle attività commerciali e lavorative al fine anche di garantire sicurezza ambientale e sui luoghi di lavoro. Su 2.790 controlli sulle attività commerciali della Città, sono state accertate 229 violazioni (pari al 8,2% dei controlli) individuando 22 lavoratori irregolari ed elevando 149 sanzioni amministrative e 10 sanzioni di natura penale. Inoltre, nel corso dei controlli sono stati individuati e sequestrati 11 cani in condizioni di maltrattamento.

Importante è stata anche l’attività di controllo del gioco d’azzardo e prevenzione delle ludopatie, che ha visto 117 controlli nel 2023.
Sono proseguiti anche gli accertamenti svolti in coordinamento con la Direzione Territoriale del Lavoro. Nel 2023 si sono registrati 481 sopralluoghi di polizia, di cui 303 riguardanti attività di polizia edilizia e 178 di polizia ambientale.

L’attività dell’Ufficio oggetti smarriti

Nell’attività quotidiana della Polizia locale di Bergamo s’inserisce anche il lavoro dell’Ufficio oggetti smarriti: un servizio particolarmente apprezzato dai cittadini e dai risultati significativi. Tra il 2014 e il 2024 sono infatti stati ritrovati 11.115 oggetti, con una una grande attività di catalogazione, ricerca dei proprietari e stoccaggio in magazzino degli oggetti non reclamati; solo tra gennaio e aprile 2024 sono state aperte 419 pratiche di rinvenimento, di cui 218 già chiuse con la restituzione degli oggetti.
Un prezioso canale per rintracciare i proprietari è la pagina Facebook «Oggetti ritrovati Polizia Locale Comune di Bergamo», attiva dal 2017, oggi con oltre 10.000 follower.

Ma cosa viene smarrito a Bergamo? Rispetto all’attività di gennaio-aprile 2024 si segnalano i ritrovamenti di 7 tra autovetture e motocicli rubati, 8 biciclette, 2 monopattini elettrici, 80 portafogli, 308 documenti personali, 134 carte di credito o bancomat e 1313,20 euro in contanti, ma anche computer, tablet, valigie, borse con documenti di lavoro, cellulari, apparecchi acustici, fedi nuziali, occhiali, sim-card, attrezzi da giardino, powerbank, buoni fruttiferi del Tesoro e persino un testamento. Non mancano poi le restituzioni di animali domestici come cani, gatti e furetti, ma anche un gallo domestico e una tartaruga di terra.
La casistica è dunque ampia e riflette in parte anche la trasformazione della città: ad esempio, per via dei flussi turistici sono aumentati i casi di documenti e oggetti di proprietà di turisti e cittadini stranieri, con riconsegna nei loro Paesi di provenienza (tramite corriere espresso, le spese sono a carico della persona il cui bene viene ritrovato).

Menu Title