Dopo l’epidemia di Covid-19 che ha colpito con particolare violenza Bergamo e il suo territorio, i flussi turistici hanno ripreso la tendenza positiva che aveva caratterizzato gli anni precedenti al 2020 e che aveva visto la Città attrarre un numero sempre maggiore di visitatori. Un vero e proprio record è stato segnato nel 2023, in occasione della nomina a Capitale della Cultura di Bergamo e Brescia.

Arrivi e presenze

Gli indicatori utilizzati per il calcolo del flusso turistico sono due:

  • Arrivi: che indicano il numero di clienti ospitati negli esercizi ricettivi;
  • Presenze: che si riferiscono invece al numero delle notti trascorse dai clienti negli esercizi ricettivi.

Dopo la fine della pandemia e delle restrizioni ai viaggi, la città di Bergamo ha visto una forte ripresa del flusso turistico, superando nel 2023 anche l’anno d’oro rappresentato dal 2019. I dati relativi a questi due indicatori mostrano che già a settembre del 2023 la città di Bergamo ha registrato più arrivi rispetto a tutti i mesi del 2022: in complessivo il 2023 ha visto un totale di 512.019 arrivi (+39% sul 2022 e +23,4% sul 2019), e di 1.020.724 presenze (+39% sul 2022 e+29% sul 2019)

Osservando le tendenze di lungo periodo precedenti allo scoppio della pandemia, si nota una crescita costante degli arrivi, che tra il 2007 e il 2019 sono aumentati del 92,9%. Se si effettua un confronto tra il 2007 e il 2023, si nota che l’aumento degli arrivi tocca quota 138%, mentre le presenze aumentano del 128%. Il confronto con il 2014 invece vede un aumento degli arrivi del 114% e delle presenze del 128%.

L’impatto del turismo straniero in città

Negli ultimi anni Bergamo ha dimostrato di essere un polo di attrazione turistica con un crescente livello di internazionalizzazione. Si conferma la forte presenza di turisti e visitatori stranieri anche negli anni post pandemia, complice anche il lavoro di sponsorizzazione effettuato in occasione dell’anno della Capitale della Cultura: nel 2023, infrangendo ogni record storico, i turisti internazionali contano per il 72,6% degli arrivi totali, mentre gli italiani –registrando un calo rispetto al 2022 – si fermano al 27,4%.

La tendenza delle presenze per il 2023 ricalca quella degli arrivi, registrando un picco nei soggiorni dei turisti stranieri rispetto a quelli italiani. In particolare, su 987.886 presenze totali segnalate in città nel 2023, il 74,7% sono straniere, a fronte del 69% del 2019. Il confronto con il 2019 mostra anche in questo caso la forte ripresa del turismo cittadino: con +39,6%, le presenze dall’estero sono passate da 545.675 a 762.072, mentre quelle degli italiani sono passate da 223.400 a 258.652 (5,1% su base annua).

Per quanto riguarda la provenienza dei turisti stranieri, secondo il dato 2023, i più numerosi in città sono stati i viaggiatori polacchi. Con 44.702 arrivi, la Polonia si posiziona dunque al primo posto, immediatamente seguita da Spagna (27.812) e Germania (26.863). Insieme, questi tre paesi hanno composto il 20,4% degli arrivi turistici stranieri a Bergamo nel 2023.

Sul fronte del turismo domestico, invece, a registrare il maggior numero di arrivi in città nel 2023 sono state persone provenienti dalla Lombardia (25.487). A seguire, tra le regioni con il maggior numero di visitatori, si trovano Lazio (14.339), Piemonte (12.460) ed Emilia-Romagna (10.584).

Il turismo a supporto dello sviluppo economico locale

Per il Comune di Bergamo la promozione turistica ha un obiettivo fondamentale: creare le condizioni per lo sviluppo economico locale. I dati a disposizione mostrano che il lavoro svolto sta dando buoni risultati in questa direzione, portando la città ad incrementare la propria offerta turistica e il numero delle strutture.
Se nel 2007 le strutture ricettive (alberghiere e non) erano 75, i dati 2023 mostrano che il Comune di Bergamo può contare oggi su 1.166 strutture tra alberghi, bed & breakfast, affittacamere, case vacanze e ostelli. Negli ultimi anni anche i posti letto sono più che triplicati, passando dai 2.189 del 2007 ai 8.510 del 2023.
Per quanto riguarda la tipologia dell’offerta, ad aumentare esponenzialmente negli ultimi anni sono state soprattutto le strutture extra alberghiere quali foresterie, locande e case vacanze. Il numero di questo tipo di struttura è passato da 23 nel 2007 a 1.049 nel 2023.

Punti di interesse della Città

Nel corso del 2023 il Punto Di Interesse (POI) cittadino più visitato si è confermato essere il complesso di Piazza Vecchia, con più di 3,8 milioni di visite (+24,6% rispetto all’anno precedente). Seguono in ordine Porta Nuova (circa 3 milioni di visite), il lavatoio di Città Alta e la Torre del Gombito (circa 1,4 milioni di visite), la Torre dei Caduti e il chiostro di Santa Marta (circa 1 milione di visite) e il Sentierone (circa 707mila visite).

Il ruolo dell’aeroporto

I flussi turistici a Bergamo sono strettamente legati alla presenza dell’aeroporto di Orio Al Serio. La vicinanza dell’aeroporto al centro cittadino e la frequenza dei collegamenti sono fattori che contribuiscono a rendere la città facilmente raggiungibile e i numeri confermano la crescita dello scalo. Con oltre 13 milioni di passeggeri nel 2022, Orio Al Serio ha registrato un incremento del 1.016% rispetto al 2000, quando i passeggeri registrati sono stati poco più di un milione. Con 88.846 voli nel 2022 l’aeroporto riprende una attività sostanzialmente simile a quella pre-pandemia. Nel 2023 con un aumento del 21,4% rispetto all’anno precedente, si registrano oltre 15 milioni di passeggeri.

Anche nell’anno 2023 l’aeroporto di Orio Al Serio si conferma il terzo scalo più frequentato d’Italia per numero di passeggeri, preceduto da Milano Malpensa e Roma Fiumicino.

La promozione della Città

VisitBergamo nasce nel 2015 La meraviglia a un passo da Expo”. Il tentativo era chiaro: sfruttare l’occasione dell’EXPO milanese e guadagnare credito e reputazione in termini di visibilità e flussi di visitatori, sfruttando meglio la presenza dell’aeroporto di Orio, porta del Nord Italia per tante persone che provengono da tutta Europa, e utilizzando un nuovo stile di comunicazione, proiettato da subito verso una comunicazione digitale più marcatamente internazionale. Ma soprattutto nella volontà dei soci, Comune, Provincia e Camera di Commercio, di voler lavorare insieme, con l’obiettivo di aggiungere un asset economico importante al territorio.

La prima operazione visibile da tutti i cittadini è la creazione di un nuovo sito visitbergamo, alimentato dagli operatori e dai territori, ma con una redazione centrale operativa real time in 5 diverse lingue: il portale passa così da 1.500 utenti unici al giorno a oltre 6.000 utenti unici giornalieri. Il potenziamento dei profili sui social media è decisivo per il successo della comunicazione turistica del territorio bergamasco. I risultati sono evidenti: la pagina Facebook passa dai 6.500 follower del 2015 agli oltre 230.000 odierni; Instagram da 5.000 follower a oltre 70.500, il tutto grazie a campagne specifiche e alla redazione di post giornalieri mirati.

Tra le attività realizzate in questi 9 anni, c’è anche la messa in rete degli infopoint turistici cittadini con quello aeroportuale e tutti gli altri presenti nella provincia, con un ampliamento degli orari di apertura e dei servizi erogati (tra cui la vendita di merchandising e di esperienze turistiche sul territorio, quest’ultima attività resa possibile dalla trasformazione di Visit Bergamo in “agenzia incoming”, che quindi può vendere direttamente le esperienze che gli operatori del territorio offrono).

Infine, la costruzione del Tourist Data Hub è lo strumento di analisi di dati dei flussi turistici sul territorio, un aspetto fondamentale della promozione del territorio perché consente di guidare – grazie proprio al conforto dei dati – la scelta dei mercati su cui promuovere il brand della città, costruendo studi approfonditi sulla profilazione dei target/persona da intercettare per permettere l’allungamento delle presenze sul territorio.

Infopoint

Durante l’anno della Capitale della Cultura, i tre uffici turistici pubblici di Bergamo, situati nella zona bassa vicino alla stazione ferroviaria, nel cuore di Città Alta presso la Torre del Gombito e all’aeroporto, sono stati particolarmente apprezzati dai visitatori giunti a Bergamo. Nel corso del 2023 sono stati intercettati infatti 68.290 turisti (+79,2% rispetto al 2022), di cui 45.097 stranieri e 23.193 italiani.

Gli infopoint offrono servizi completi per aiutare i visitatori a pianificare il loro soggiorno in città e assistenza gratuita sia in italiano che in altre lingue, sia di persona che tramite telefono o e-mail. I servizi includono informazioni sulla città e sulle attrazioni locali, la vendita di esperienze turistiche e tour sia a Bergamo che nella sua provincia, indicazioni stradali, informazioni sui trasporti pubblici, taxi e depositi bagagli. Sono disponibili itinerari personalizzati in base agli interessi del visitatore per scoprire il ricco patrimonio storico, artistico ed ambientale di Bergamo, oltre a suggerimenti su eventi culturali, sportivi e ricreativi, ristoranti, escursioni a piedi e in bicicletta, visite guidate e altro ancora. Vengono distribuite gratuitamente pubblicazioni informative come mappe e materiali promozionali, oltre a fornire informazioni sulla ricettività locale e regionale.

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