Negli ultimi anni Bergamo è diventata sempre più “smart”. È questa la conclusione di ICity Rate, il Rapporto annuale realizzato da FPA che per il 2018 vede Bergamo in quinta posizione tra le 107 città italiane considerate. Bergamo, che in Lombardia è seconda dopo Milano, guadagna dunque un’altra posizione rispetto all’anno precedente, seguendo il trend positivo che dal 2015 l’ha portata a scalare la classifica per 13 posizioni.
Per realizzare il Rapporto 2018 sono stati utilizzati 107 indicatori suddivisi per cinque macro categorie: ambiente, servizi funzionali, economia, società e governance. Obiettivo: valutare il grado di responsabilità e responsività di una città, ossia la sua capacità di utilizzare gli strumenti della smartness in modo aperto, attraverso il coinvolgimento e la partecipazione dei suoi cittadini.
Bergamo spicca per innovazione, solidità economica, verde urbano e sostenibilità.
Nell’analisi dei singoli indicatori Bergamo realizza un ottimo risultato per “solidità economica”, classificandosi al secondo posto della graduatoria nazionale tra Milano e Firenze. Costruito sulla base di sei indicatori, l’indice di solidità economica misura la capacità presente e futura di produrre ricchezza. La buona posizione raggiunta da Bergamo è giustificata nel Rapporto ICity Rate 2018 dagli elevati valori del tasso di imprenditorialità e del valore medio delle dichiarazioni Irpef della Città. Bergamo realizza un buon risultato anche nel verde urbano, arrivando in terza posizione per l’indicatore che considera incidenza, pianificazione e disponibilità del verde pubblico.
Bergamo si posiziona invece al 5° posto per l’indice trasformazione digitale, che considera tra gli indicatori l’accesso alla banda larga, gli open data, l’adeguamento digitale, il Wifi pubblico e i servizi online. Molto positivi anche i risultati realizzati in innovazione e ricerca, l’indice che vede Bergamo occupare il 6° posto considerando indicatori quali servizi innovativi, e-commerce, start up, coworking e imprese ad alta conoscenza. 6° posizione in classifica anche per mobilità sostenibile, mentre migliora il posizionamento per quanto riguarda l’attrattività turistica e culturale, categoria che vede Bergamo in 14° posizione.
Nel complesso, dal Rapporto 2018 emerge che Bergamo condivide con altre “piccole capitali” una tendenza all’innovazione e al miglioramento della qualità della vita dei suoi cittadini, confermando il suo posizionamento nella fascia più elevata della classifica grazie non solo ad eccellenze settoriali, ma soprattutto ad un complessivo equilibrio tra i diversi ambiti.
Di seguito, le prime dieci città entrate nella classifica generale ICity Rate 2018.