Affidato nella sua gestione al Gruppo ATB, il trasporto pubblico a Bergamo integra autobus, tram e funicolari che, insieme, offrono a cittadini e visitatori un servizio innovativo, ecosostenibile e capace di coprire il territorio in maniera capillare.

La mobilità sostenibile a Bergamo

Grazie ad importanti investimenti, negli ultimi anni la mobilità a Bergamo è diventata sempre più “green”. Nel 2017 le percorrenze effettuate con mezzi elettrici (bus, tram e funicolari) sono state il 39,2%, mentre il 25,7% è stato coperto da mezzi a metano. Sale quindi a 65% la percentuale complessiva dei servizi erogati con modalità a basso o zero impatto ambientale.

A Bergamo, mobilità sostenibile si traduce soprattutto con mobilità elettrica. Oltre alle due funicolari, Bergamo dispone di una linea tranviaria – la Linea T1 – che con i suoi 14 tram collega la città ad altri 6 comuni, arrivando a coprire una popolazione di circa 220mila abitanti. Attivata nel 2009 grazie ad un investimento totale di 150 milioni di euro, la Linea T1 misura 12,5 km e collega Bergamo ai comuni di Torre Boldone, Ranica, Alzano Lombardo, Nembro, Pradalunga e Albino.

La vera novità del trasporto pubblico bergamasco è però la Linea C, la prima linea di autobus elettrica in Italia. Inaugurata a febbraio 2018, la Linea C nasce per migliorare gli standard di servizio garantendo i collegamenti tra le aree centrali e le zone periferiche della città nel totale rispetto dell’ambiente e del territorio.

La Linea C si sviluppa su due percorsi che abbracciano l’area centrale della città: quello denominato C1, in transito da Piazza della Libertà e il C2, che transita da Porta Nuova. I capolinea del servizio sono invece tre: Ospedale Papa Giovanni XXIII, Don Orione e quartiere Clementina. Frutto di un investimento di 7 milioni di euro, la Linea C conta oggi 12 autobus e ha una lunghezza totale di 29,5 km.


Sulla base dello studio effettuato in fase di realizzazione, i benefici ambientali della Linea C appaiono evidenti: se il percorso fosse coperto con autobus a metano o a gasolio ogni anno si produrrebbero in più 1,3 tonnellate di monossido di carbonio, 4,84 di ossido di azoto, 0,60 di anidride carbonica e 234 kg di PM, di cui 128 di PM10 e 106 di PM2,5.


Aumentano i passeggeri

ATB migliora ogni anno la propria offerta aggiungendo e integrando nuove linee e ampliando la copertura del territorio. Nel 2017 sono stati 7,4 milioni i km totali percorsi dai mezzi del servizio pubblico. L’impegno del Gruppo a migliorare i servizi di trasporto collettivo trova conferma nel numero crescente di passeggeri: negli ultimi quattro anni i passeggeri di ATB Servizi e di TEB sono aumentati rispettivamente dell’8,4% e del 7,8%, arrivando a circa 35 milioni nel 2017.

Gli strumenti tecnologici del servizio pubblico

La rapida evoluzione tecnologica ha richiesto una progressiva digitalizzazione dei servizi di trasporto pubblico. La Città di Bergamo ha risposto bene a questa esigenza, garantendo a cittadini e visitatori alcuni strumenti tecnologici innovativi che favoriscono gli spostamenti con i mezzi pubblici.

Coerentemente a questo impegno con l’ambiente, è in preparazione la linea tranviaria T2 che collegherà Bergamo a Villa d’Almè per una lunghezza totale di 10 km e un numero complessivo di 16 fermate. Il progetto è stato completato e sono in corso iniziative per ottenere finanziamenti ministeriali e regionali.

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